Acciaio Tour – 27 settembre 2013

REPORT DELLA VISITA ALLO STABILIMENTO LUCCHINI DI PIOMBINO

Acciaio Tour si avvia con l’incontro, alle ore 11.30 davanti alla portineria centrale dello stabilimento Lucchini, tra membri del MoVimento 5 Stelle Piombino, Portavoce al Senato e Assistenti arrivati in treno da Roma, Lucca e Grosseto, operai e giornalisti di Rai 3 in attesa dell’entrata dei rappresentanti, accompagnati da un nostro attivista, all’interno dell’acciaieria.

L’accoglienza e l’accreditamento sono curati dal Dott. Pepi, il quale avrà il compito di far visitare ai propri ospiti alcuni reparti Lucchini.

I Senatori Martelli, Cioffi e Paglini richiedono nell’immediato di poter visitare i settori più fatiscenti quali COV, colate continue e cockeria ma la risposta del Dott. Pepi è, da subito, negativa.

Le motivazioni: poco tempo a disposizione e pericolosità degli ambienti.

La prima tappa del tour prevede quindi il reparto TPP, il treno a rotaie.

Entrati nello stabilimento i nostri Portavoce appaiono disorientati e turbati sia dai macchinari e delle strumentazioni e quindi dalle tecnologie utilizzate, sia dall’impatto ambientale che i capannoni e le attrezzature hanno sul territorio. Increduli e allibiti soprattutto per il fatto che delle persone debbano lavorare 8/10 ore al giorno, su turnazioni, in quegli ambienti e in quello stato. Il più sconcertato risulta essere Carlo Martelli, facente parte della Commissione territorio-ambiente-beni ambientali al Senato, il quale, prima di visitare la Lucchini ha avuto modo di recarsi all’ILVA di Taranto, il quale ha confessato al nostro attivista presente al tour di essere rimasto impressionato dalla situazione dello stabilimento piombinese.

Moltissimi sono stati i quesiti posti al Dott. Raspolli, il vice capo reparto che ha accompagnato il gruppo durante la visita del TPP e le risposte sono sempre state molto esaurienti e puntuali.

Sara Paglini, Senatrice in Commissione lavoro, ha chiesto più e più volte al nostro membro attivo, nonchè operaio in quel reparto, come facesse a lavorare in un posto come il treno a rotaie e la risposta che le è stata data è stata “non hai ancora visto niente, aspetta l’AFO e ne riparliamo!“.

Usciti dal reparto, il gruppo ha attraversato tutta la fabbrica fino a raggiungere l’AFO, l’alto forno, dove erano atteso dal capo reparto Bastieri il quale ha fornito numerose spiegazioni e ha risposto alle domande che gli sono state poste per poi condurlo sul campo di colata a seguire la ghisa che sgorga verso i carri siluro diretti ai convertitori.

Se prima la perplessità dei nostri Portavoce erano abbastanza alte, dopo aver visto l’AFO esse sono arrivate a livelli impensabili, con lo stupore sempre più grande nelle loro facce. L’impatto visivo dell’alto forno, degli strumenti di lavoro e degli operai che vi operano non sono “da tutti i giorni”.

I nostri stessi attivisti che non lavorano all’interno dello stabilimento ma che abitano a Piombino da sempre e che vivono la vita dell’acciaieria dall’esterno, sono rimasti attoniti davanti alle foto scattate all’interno di esso.

Dopo circa 2 ore e mezzo di visita, il gruppo si è riavvicinato all’ingresso per incontrare il Dott. Semino, Direttore relazione esterne gruppo Lucchini e Vice del Commissario Straordinario Nardi. Recati nella sala riunioni, egli ha introdotto ai Portavoce, agli Assistenti e al rappresentante del MoVimento 5 Stelle Piombino le motivazioni per le quali l’acciaieria ha raggiunto un tale livello di drammaticità ambientale, economica e sociale, per poi arrivare a spiegare le cause per le quali il ciclo produttivo di Piombino parte molto svantaggiato rispetto ad altri cicli integrali (es. Taranto).

Infine, ha sottoposto ai nostri idee, soluzioni e opzioni del piano industriale Nardi creato appositamente per cercare di risolvere il grave problema dell’acciaieria Lucchini. Le possibili soluzioni solo:

– la vendita in toto, area a caldo compresa, per la quale però non vi sono offerte e quindi si arriverebbe ad una chiusura certa, calendarizzabile intorno al 30 Novembre 2013;

– la vendita dei laminatoi con la possibilità di costruzione di nuovi forni elettrici vicini dove, invece, sembra che vi siano delle offerte;

– la vendita singola di ogni laminatoio.

Ciò che ha attirato l’attenzione dei nostri Portavoce e dei membri del MoVimento 5 Stelle Piombino, con la speranza che venga attuata fino in fondo, è l’affermazione che, per quanto concerne la vendita, non verrà accettata l’offerta più vantaggiosa a livello economico bensì quella che salverà più posti di lavoro!

Infine, il Dott. Semino ha esplicato al gruppo il progetto Corex: secondo lui, il procedimento presenta ancora grosse lacune, pur funzionando benissimo nei Paesi dove è stato montato (Corea, Indonesia), giustificate dal fatto che, in Europa, nessuna azienda lo ha ancora montato e testato. Si tratterebbe sicuramente di un progetto interessante, afferma Semino, in quanto verrebbe fornito ad un prezzo sicuramente più basso del previsto, dato l’interesse da parte dell’azienda Siemens di poterlo sperimentare qui a Piombino, come primo centro Europeo. Il problema principale rimane sempre e solo quello di trovare un investitore!

In questa ultima fase del tour, i nostri Portavoce hanno concentrato i propri interventi e le proprie domande su argomenti che stanno particolarmente a cuore al MoVimento 5 Stelle, ovvero: l’ambiente, la sicurezza, la manutenzione, devono essere sempre al primo posto per il rispetto di chi lavora all’interno della Lucchini e di chi vive la città.

Altro importantissimo argomento discusso è stato la situazione dei lavoratori. Gli operai non dovranno in nessun modo perdere il proprio posto di lavoro ma dovranno essere ricollocati o aiutati economicamente.

Dopo quasi 5 ore, Acciaio Tour termina, con l’intervista dei Senatori da parte di Rai3 e con l’intenzione da parte di Sara Paglini di scrivere un suo report con le proprie osservazioni e di pubblicare le foto scattate all’interno dello stabilimento e la promessa di Carlo Martelli di registrare un video nel quale esprime le sue sensazioni e le sue proposte.

Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle Piombino, durante l’attesa al di fuori dello stabilimento, hanno invece prodotto un video di interviste per dare voce alle ansie, alle paure e alle sensazioni degli operai.

MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO

 

Video intervista agli operai ed ai Portavoce

http://www.youtube.com/watch?v=7rKCPX_itu0

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