Amianto che va… e amianto che resta!
Amianto che va’ e amianto che resta…
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SMALTIMENTO (PER COSI’ DIRE) ABUSIVO |
SMALTIMENTO REGOLARE |
Il MoVimento 5 Stelle Piombino vuol prendere spunto da queste due foto scattate da un nostro attivista per trattare un tema che diventerà uno dei cardini del proprio programma politico ambientale: “Piombino amianto zero”.
La prima foto scattata nel mese di Dicembre 2012 su territorio comunale, si riferisce a un processo, avvenuto
l’11 Dicembre 2012 (riportato anche da un articolo di una testata giornalistica on-line locale), di smaltimento di questo materiale in fibro cemento contenente amianto, effettato come si può vedere in maniera non regolare, situato proprio davanti ad una zona dedicata al passeggio di decine di genitori con bambini, ignare del grave rischio a cui sono state involontariamente sottoposte.
Il rischio nasce dal non rispettare le normative che regolano lo smaltimento di questo pericolosissimo materiale.
La seconda foto,scattata il 12 Febbraio 2013 all’interno del centro abitato di Piombino, mostra invece uno smaltimento avvenuto in maniera regolare seguendo tutte le normative del caso volte a salvaguardare la salute degli operai specializzati, che dovranno occuparsi della movimentazione di tale materiale e delle persone che abitano in zona.
Quello che all’ apparenza sembra una situazione regolare nasconde però il problema (di non poco conto) che i sacconi che vediamo nella foto contengono anche i resti di calcinacci e di eternit e che gli stessi sono presenti nella piazza
(all’ intero del centro storico di Piombino) da svariate settimane, come se fossero stati dimenticati, soggetti alle intemperie (pioggia e venti forti , basti pensare agli ultimi giorni).
Ad oggi, nonostante una sollecitazione di risoluzione del problema e del pericolo che comporta quella scomoda presenza, da prima da parte dei cittadini e dopo supportato da un articolo del giornale locale, in data 10 Febbraio, la situazione resta quella descritta, ovvero non si e’ ancora arrivati a un esito positivo della vicenda.
Il MoVimento 5 Stelle Piombino ritiene che la presenza dell’amianto non sia un problema da sottovalutare e da trattare in modo tardivo, bensì da prendere in seria considerazione da parte della società civile e in questo caso della nostra amministrazione comunale.
Spesso e volentieri i risultati di smaltimento abusivo di tale minerale e di tutti i materiali in cui e’ previsto l’utilizzo di esso (citiamo il più conosciuto eternit) sono duplici:
1. il pericolo a cui si espone chi lo utilizza non avendo le adeguate sicurezze
2. il grave inquinamento ambientale al quale sono sottoposti ignari concittadini, nel caso in cui sia smaltito nella maniera non appropriata
Sul tema “smaltimento dell’amianto” vi è una scarsa e non esatta informazione.
Si pensa che sia un procedimento molto oneroso dal punto di vista finanziario per il singolo cittadino, fattore questo che invoglia le persone ad adottare il pericolosissimo ma gratuito metodo fai da te.
Il MoVimento 5 Stelle Piombino ritiene opportuno che l’amministrazione comunale si faccia carico di un processo di informazione del cittadino sui reali costi di tale operazione, facendo notare che il risparmio economico non è minimamente paragonabile al rischio al quale è sottoposta la nostra salute, rischio che lo espone a un alta possibilità di mortalità.
Dal momento che ci riteniamo tutti vittime (consapevoli o meno) di questa situazione e dal momento che la pericolosità di tale materiale e’ diventata conclamata solo molti anni dopo l’utilizzo, il percorso da adottare per arrivare al progetto di
“Piombino amianto zero” dovrà tener conto del non adottare la politica del “colpevolizzo ignari cittadini” che inconsapevolmente si sono trovati fino ad oggi ad avere tale materiali nelle proprie proprietà.
Il MoVimento 5 Stelle Piombino vuol presentare una sua proposta per accelerare questo risanamento, proposta che ci auguriamo per la salute dei propri cittadini verrà presto e seriamente presa in considerazione dall’ attuale amministrazione comunale.
Se tale risposta non ci sarà, il MoVimento 5 Stelle Piombino si impegnerà a far diventare tale proposta un punto fermo del suo programma delle elezioni comunali del 2014.
Comunicato amianto
Premesso che:
L’amianto o asbesto, e’ un minerale con struttura fibrosa utilizzato fin dai tempi remoti per le sue particolari caratteristiche di resistenza al fuoco e al calore e che queste ultime e il basso costo di lavorazione ne hanno favorito l’impiego in molti campi e in oltre 3000 prodotti differenti
Ricordato che:
La normativa in vigore dal 1992 (legge 27 Marzo 1992, n°257) vieta la vendita di materiali in cemento amianto, per cui dal medesimo periodo si assume che questo non sia più impiegato nelle costruzioni.
Ciò nonostante manca la certezza assoluta, poiché fino al 2004 materiali in cemento amianto acquistati prima del 1992 potevano comunque essere utilizzati dai proprietari
Visto che :
Il progetto mappatura territorio, attuato dalla Regione Toscana affidato ad Arpat, previo finanziamento del Ministero dell’Ambiente (ai sensi del drg 101/2003) non ha considerato la presenza di amianto nella parte che coinvolge l’edilizia privata (coperture,canne fumarie,serbatoi, ecc. )
Considerato che:
Anche all’interno del nostro perimetro comunale la presenza dell’amianto è ancora una realtà importante
di pari passo, causa disinformazione sulla pericolosità del materiale, si registrano frequenti casi di smaltimento abusivo di tale minerale (il caso Baratti, ad esempio) con pericoli per chi lo pratica in maniera sbagliata, senza ricorrere a ditte specializzate ed autorizzate e non ultimo con gravi danni all’ambiente nel luogo di smantellamento e abbandono
Impegna il Sindaco a :
Avviare un processo di bonifica all’interno del territorio di Piombino, con una prima fase che lo vedrà impegnato ad indire un censimento dell’amianto, dove tutti i soggetti pubblici e privati sono tenuti, entro un determinato periodo (oltre il quale scatteranno sanzioni), ad autodenunciare la presenza di amianto o materiali contenenti quest’ultimo all’interno delle loro proprietà.
Completato il censimento, il passo successivo sarà l’eliminazione dell’amianto sotto qualsiasi forma, presente negli ambienti di vita e di lavoro del territorio piombinese.
Questo processo di bonifica del territorio che dovrà prefiggersi lo scopo di arrivare a un completamento in un determinato arco di tempo, dovrà essere portato avanti aiutando i privati cittadini attraverso una fase che inizi con una campagna di informazione sui reali costi di smaltimento, sui rischi per la salute a cui sono esposti e su gli incentivi di cui possono beneficiare a livello nazionale.
Il Comune di Piombino dovrà impegnarsi a individuare forme incentivanti di riduzione delle imposte comunali, per premiare i cittadini coinvolti nel processo di risanamento ambientale e di bonifica.
Scelta riteniamo doverosa dal momento che la pericolosità di questo materiale e’ emersa ben dopo l’acquisto da parte di cittadini ignari, su cui ora non può non deve gravare l’intera spesa di risanamento ambientale.
MoVimento 5 Stelle Piombino e Val di Cornia
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