Fiato sul Collo: Programma triennale delle opere pubbliche piombinesi

fiato-sul-colloMercoledì 29 maggio, si è riunita nella sala del Consiglio Comunale di Piombino la IV Commissione Consiliare Dip.le, che aveva come ordine del giorno, il futuro Programma Triennale per la realizzazione di opere pubbliche da parte dell’amministrazione comunale.

La riunione, che vedeva una scarsa partecipazione di addetti ai lavori, per la precisione appena otto persone, comprese il Presidente della Commissione e la segretaria, delineava fin da subito la difficoltà economica del Comune nel sostenere interventi infrastrutturali a causa della cosiddetta “spending review”, che peraltro prevede l’impossibilità di accendere ulteriori mutui per tutto il 2013, e probabilmente anche per l’anno successivo.

Le risorse comunali sarebbero comunque suddivise principalmente in tre livelli;

  1. Ufficio tecnico, con il compito di gestire gli interventi di ordinaria amministrazione come strade, scuole, aree pubbliche, etc.;
  2. Gestione di frane e smottamenti costieri, con interventi che andrebbero dalla zona dei “Macelli” a Calamoresca (esclusa), con una spesa di circa 8 milioni di euro (in parte ottenuti da Regione e Provincia), ed un ulteriore investimento di 167.000 € è previsto per il ripristino dei danneggiamenti avvenuti a causa del maltempo in loc. Sacconi a Baratti.
  3. Costruzione di una struttura adibita a palestra per le arti marziali (costo circa 800.000 €) o rifacimento della struttura già esistente in via Fucini (costo 300.000 €).

Resteranno in sospeso gli adeguamenti del “cavalca ferrovia” delle Terre Rosse, e Poggio Batteria, e i lavori di miglioramento e manutenzione del parco archeologico di Baratti, in quanto ritenuti di secondaria importanza.

A causa di questa carenza di fondi viene messo in discussione anche il tanto sbandierato progetto di “Smart City”, che prevedeva servizi di Info Mobilty e allargamento delle zone di sosta a pagamento, per un costo di circa 800.00 €, denaro ottenuto in gran parte mediante l’accendimento di un mutuo che sarà ridistribuito per esigenze più importanti.

Il MoVimento 5 Stelle Piombino si era già pubblicamente espresso negativamente riguardo a questo futile progetto, perciò la decisione di accontanarne la realizzazione per orientarsi verso opere più importanti, ci rende molto soddisfatti. 

MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *