#AcquaThriller – sesta puntata: ASA VA OLTRE. Ritorno allo sportello
PREMESSA
Quella che segue è una storia vera, documentata, semplificata e raccontata in prima persona da Carlo Pistolesi, solo per semplicità di esposizione.
La Storia, sesta puntata
La risposta di ASA non arriva; in compenso arriva la fattura di agosto 2014 con la quale ASA richiede ancora il pagamento della rata n. 10, mentre ingrossano gli interessi di mora a mio carico. Che fine abbia fatto il mio fax non è dato a sapere.
Ritorno quindi nell’ufficio ASA di Venturina, questa volta deciso a non uscirne senza aver risolto la questione. L’impiegata alla fine scopre un errore, ma secondo lei la colpa è mia che ho numerato i bonifici da 1 a 10, quando invece dovevo partire da 2, perché per ASA il pagamento n. 1 era l’acconto versato per chiedere il riconoscimento della perdita occulta.
A tutto c’è un limite, tiro fuori il piano di rateizzazione predisposto da ASA e faccio presente, questa volta con decisione, che ho seguito la numerazione indicata da ASA e che se di sbagli si doveva parlare allora l’unico a sbagliare era ASA e che era venuto il momento di chiudere la questione.
L’impiegata riprende la ricerca e scopre che l’ufficio ASA di Livorno ha rimborsato l’importo di una rata già pagata, senza comunicarmi nulla, al solo scopo di far tornare i progressivi, ma intanto così viene a mancare un pagamento!
L’impiegata questa volta non può che confermare l’errore di ASA, annulla la fattura, ne riemette una seconda, senza interessi di mora, e mi consegna un bollettino per ripagare la rata già pagata e compensata erroneamente da ASA e a mia insaputa.
Pago il bollettino e penso finalmente di essere a posto, ma sbaglio! Il comportamento di ASA va ben oltre la più creativa immaginazione…
…Segui #AcquaThriller per scoprire come finisce…
PROSSMA PUNTATA: fra sette giorni esatti
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