#AcquaThriller puntata 7- L’incubo continua..non c’è due senza tre

PREMESSA

Quella che segue è una storia vera, documentata, semplificata e raccontata in prima persona da Carlo Pistolesi, solo per semplicità di esposizione. 

 

La Storia, settima puntata 

 


 

Mentre l’ufficio ASA di Venturina riconosce lo sbaglio e predispone un nuovo bollettino senza interessi di mora, che pago il giorno dopo, l’ufficio ASA di Livorno incarica un legale di Roma per notificarmi una diffida affiché ripaghi un importo che, a quel punto, ho già pagato due volte!!!

Quanto il tutto sia irritante lo lascio giudicare a voi, ma intanto sono costretto a rivolgermi ad un legale per difendermi dalla diffida e, per fortuna, mia figlia è un avvocato. Il mio legale replica a quello di ASA, elencando le vere responsabilità e dimostrando l’avvenuto pagamento.

La tecnica del legale romano è la stessa di ASA: non rispondere, nel più completo disprezzo di un rapporto corretto con l’utente. Un atteggiamento possibile grazie anche a scelte consentono di distribuire un bene primario in regime di monopolio.

Non risponderà nemmeno il Responsabile del Servizio Tutela del Consumatore, quando chiedo se sia giusto che un utente debba rivolgersi ad un legale per difendersi da una gestione amministrativa di ASA a dir poco fuori controllo.

 

Delle mancate risposte non mi sorprendo più, fa parte di una discutibile strategia aziendale, ma l’incubo continua assumendo aspetti sempre diversi e, con la bolletta in scadenza 31 ottobre 2014, l’ASA avanza nuove richieste economiche per la perdita occulta del 2012…

 

 

Segui #AcquaThriller per scoprire come va a finire…

 

prossima puntata: fra sette giorni esatti

 

 

 

 

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